Angela Carli
Interessata sin dagli anni della formazione al tema dell’immagine e della percezione del corpo in relazione alle dinamiche pubblicitarie, le sue opere sono fortemente influenzata dalla pop art e dalla riflessione sul ruolo delle icone nella nostra quotidianità. Angela Carli utilizza pagine di giornali originali degli anni Cinquanta per realizzare le sue opere, composizioni dal caratteristico effetto di manifesto strappato dove le scritte si sovrappongono strato su strato all’immagine, nell’intento di ricreare quel mondo amplificatore e ripetitore di bisogni proprio dei cartelloni pubblicitari. Le Geishe di Angela Carli sono la personificazione di ciò che può essere dato in pasto alla masse, spogliato della propria peculiarità e riqualificato con nuovi concetti e valori. La geisha stessa, in quanto persona d’arte, dedica la sua vita all’interpretazione della maschera che porta rivestita da un ruolo ed è per sua stessa natura un’icona.